Oggi la nostra penna di diamante intervisterà in esclusiva galattica il geniale e originale multimiliardario Elon Musk.
Il nostro cronista è stato invitato nella reggia del miliardario. Ad attenderlo un maggiordomo con abiti ottocenteschi.
M – Sua eccellenza artista Fumagalli ha il permesso di varcare la soglia-
Fumagalli un po’ intimidito dal contesto delicatamente varca la soglia. Come accede una voragine scura si apre sotto i suoi piedi accompagnata da un urlo lacerante, il cronista a sua volta colto da terrore lancia un grido di aiuto perforante e drammatico, mentre scaglia la 24 ore lontano. Rimane sorpreso quando riaperto gli occhi si ritrova esattamente dove era iniziato l’incubo, solo con una tachicardia, delle gocce di sudore gelido e disturbi comprensivi. Rivolto verso il maggiordomo con voce ansimante chiede -cosa è successo?-
M – niente signor scribano è un semplice divertissement che sua eminenza applica ai nuovi ospiti, la botola è un effetto visivo e il grido, emesso da un altoparlante, serve ad amplificare il disorientamento-.
F -disorientamento? Solo il signore sa come ho fatto a non svenire, sto ancora tremando!-
M – mi comppiaccio che lo scherzo sia riuscito, se mi vuole seguire la porto da sua altezza.
Fumagalli cerca e ritrova sotto un mobiletto la sua ventiquattrore, aspira profondamente e segue il maggiordomo.
Il maggiordomo bussa ad una porta di legno massiccio con maniglie e riporti in oro massiccio – eminenza il commediografo è qui-
Fumagalli inascoltato -bhe commediogrfo, sono un semplice giornalista-
EM -Va bene Dante fai entrare lo scriba-
A fatica il maggiordomo apre la porta massiccia e con un inchino invita Fumagalli ad entrare.
EM -caro Fumagalli l’aspettavo -. si alza e va a stringergli la mano, poi lo invita a precederlo su una poltrona. Fumagalli si avvia e improvvisamente un fischio assordante seguito dallo sfrecciare vicino all’orecchio di un oggetto simile ad una lingua di menelik, lo fanno gettare in avanti a carponi. Quando si gira ritrova Musk che con sguardo severo dice -ma cosa fa?, non si sente bene!? – Fumagalli nota che l’ospite occulta goffamente dietro la schiena qualcosa, ma per non irritarlo dice – mi scusi credo di essere inciampato-
EM sempre più severo al limite del rimprovero – certo ha uno strano modo di reagire quando inciampa, comunque la prego raggiunga quella poltrona-
F fattosi guardingo, quasi paranoico ispeziona la poltrona prima di sedere indispettendo EM che stizzito dice – ma cosa fa adesso!? crede che le poltrone le compro al mercatino dell’usato? Come si permette!-
F -mi perdoni, mi pareva di aver individuato un oggetto, mi scusi- e si siede.
F per recuperare punti sorridendo chiede -come la devo chiamare presidente, dottore, ingegnere, o che?-
EM – ma figuriamoci io sono una persona semplice, non si faccia fuorviare dalla stampa o dai social, odio il formalismo, dammi del tu e chiamami Elon-.
F -ti ringrazio e davvero non posso che ammirare la semplicità dell’uomo più ricco del mondo. Senti Elon io inizierei..-
Musk paonazzo e indignato – scusi come mi ha chiamato Elon? e mi da del tu? quando mai abbiamo mangiato insieme! Ma come si permette, viene a casa mia, io la ospito e lei mi ringrazia mancandomi di ripetto! Io sono indignato e la cosa non finisce qui!-
F – mi perdoni, chiedo scusa, ho sicuramente frainteso le sue frasi, le chiedo ancora umilmente di perdonarmi e, se è d’accordo, inizierei con l’intervista.
EM ancora contrariato, facendo un gesto isterico con la mano -Vada!-
F – inizierei presidente con la sua infanzia, proprio perchè è un esempio di come il genio, la perseveranza e la fiducia in se possano riscattare momenti di difficoltà.
Lei se non sbaglio ha subito atti di bullismo da studente’-
EM -ennò me ne facevano di tutti i colori, man pure lanciato dalle scale in un carrello del supermercato-
F -si chiedeva perchè?-
EM – credo che gran parte delle inimicizie me li creava il panino con l’arrosto speziato che divoravo all’intervallo. Aveva un odore acre e anche il mio alito ne rimaneva offeso-
F – certo è una spiegazione maestro-
EM -e si, mi chiamavano sturafogna-
F – ma veniamo all’uomo che non solo si è riscattato, ma ha trionfato sul mondo intero-
Musk lo interrompe categorico -io direi sul sistema solare intero!-
F -assolutamente, ma andiamo per ordine lei ha, come tutti i geni, letto il futuro per primo dando la stura all’era dell’auto elettrica-
EM sbuffando – si lei intende la Tesla, mha mi ha già annoiato, ora stiamo lavorando ad una nuova dimensione del movimento-
Fumagalli entusiasta – maestro mi sta facendo l’onore di un’anteprima?-
EM – la chiami così se vuole. Stò progettando un’auto a impatto zero assoluto!-
F -accidenti professore incredibile, ci può svelare qualcosa?-
EM – non più un motore sia pure elettrico, ma una catena con ingranaggi e pedali, non solo il conducente ne sarà interessato, ma anche i passeggeri contribuiranno con appositi marchingegni all’avanzamento del veicolo.-
Fumagalli un po’ sconcertato misura con una cautela da uomo su un campo di mine ogni parola, ma poi chiede -ma sarà un veicolo a pedali?-
EM appoggiando la mano sul bracciolo della poltrona fissa con occhi di fuoco Fumagalli – stà forse facendo ironia o sarcasmo, imbecille!?-
F -no, no maestro, si figuri, è che non sono lungimirante come lei, io da piccolo avevo un go kart a pedali, ma in effetti auto a pedali non ne ho mai scorse-.
Mentre parla avverte un calore crescente e disturbante provenire dalla poltrona che lo costringe a spostamenti e piccoli sollevamenti – presidente, ma veniamo al progetto futuristico che credo lei ami di più. Marte!-
EM – e si, ho dato il via alla colonizzazione di marte, sono come i primi coloni che rischiando tutto quello che avevano compresa la vita, hanno colonizzato il nuovo continente-.
F -se non sbaglio prospetta due fasi, la prima chiamiamola turistica, porterà passeggeri sul meraviglioso pianeta, la seconda addirittura ad abitarlo, ci può spiegare meglio nel dettaglio la cosa?-
EM – si lei dice quasi bene, nella prima fase io diventerò una compagnia spaziale che trasporterà passeggeri su marte, magari la chiamo Elonair, poi essendo ancora non possibile sopravvivere nell’atmosfera di marte ci saranno dei resort pressurizzati dove soggiornare. Ho già firmato un contratto con Paris Hilton che gestirà i resort-.
F -accipicchia! nella seconda fase invece renderà vivibile l’atmosfera di marte, quindi si preparerà un ipotetico esodo dei terrestri verso di esso? Se mi permette maestro, lei ha proposto per sanificare l’ambiente di marte lanciando migliaia di bombe atomiche?-
EM – bhe lei la fa elementare come tutti e semplici, ma più o meno è così-
Mentre prepara l’obiezione le natiche e i genitali di Fumagalli iniziano a procurare fitte.
– Mi perdoni presidente, ma l’inquinamento nucleare non porterebbe a morte chiunque lo inali per decenni se non per secoli?-
EM -io sono diventato il numero uno al mondo affrontando e risolvendo un problema alla volta, non facendomi seghe mentali come voi beoti. Prima rendo confacente l’atmoosfera di marte all’uomo, poi penseremo alle radiazioni!-
Fumagalli ormai seduto su uno spiedo -ahh, uhh presi ahh dente, ahah ahha ufffhhh quali altri progetti iiihhh uhh ci regalerà? – Non riesce a star fermo e tentando di dissimulare l’azione si solleva quanto basta per alleviare la scottatura appoggiandosi con i gomiti ai braccioli.
EM – ma cosa stà facendo ora? che versi sono?-
F -no è che sento come un calore provenire dalla poltrona-
EM – lei mi è stato descritto come il miglior reporter al mondo, gironalista in una delle testate più autorevoli, ma è da quando è arrivato che si comporta in modo dissociato-.
F risedendosi normalmente, ma piegandosi un po’ in avanti per sopportare meglio il dolore – Maestro io avrei ahhaaahhahh terminato e dopo uuhhaooww averla ringraziata per l’onore smisurato che sshiu azzz lei concede a pochissimi mi congederei -. immediatamente scatta in piedi.
EM prende la campanella e richiama il maggiordono -Dante cosa abbiamo oggi per pranzo?-
D – come primo agnolotti ripieni di carne di black mamba, poi il suo arrosto di facocero speziato prfeferito con contorno di straccetti di iguana essicati-.
EM -delizioso, Fumagalli lei ovvismrnte rimane con noi vero?-.
F – il suo invito mi commuove tanto mi da onore, ma ho l’aereo già prenotato devo scappare, ahha ahh – Il movimento sfrega i calzoni contro le natiche e i testicoli provocando una fitta.
EM -come vuole, Dante prenota un taxi e accompagna lo scriba alla porta-.
D -eseguo sua signoria-. e si congeda in retromarcia per non dare le spalle-.
EM – caro Fumagalli spero che questo incontro l’abbia illuminata, arricchita e che si trasformi in articolo degno del pulitzer-.
F – maestro spero più di ogni altra cosa al mondo di non deluderla’ – Molto circospetto si avvicina a Dante che nel frattempo è ricomparso.
D -le ho chiamato il taxi prego mi preceda verso l’uscita per di là-
F – vada pure avanti lei Dante io la seguo-
D -non mi permetterei mai di voltare le spalle ad un ospite tanto importante- e allunga il braccio per invitarlo a precederlo. Fumagalli avanza lentamente squadrando ogni angolo a destra e a sinistra. Sopportando a fatica il dolore causato dalle scottature.
D – ecco la porta d’uscita la spinga energicamente perchè è massiccia e pesante-.
Fumagalli euforico all’idea di lasciare la casa – assolutamente Dante lo farò, grazie di tutto e trasmetta ancora i miei ringraziamenti all’ingegner Musk-.
Dante fa un inchino – non macherò, è stato un piacere ospitarla nella nostra umile reggia-
Fumagalli si avvia verso la porta e si appresta, portando tutta la forza al braccio, ad aprirla. Si ritrova dopo un paio di capriole in fondo i quattro scalini. Sospreso e sconcertato ci mette un po’ a capire che la porta era un ologramma e tutta la forza che si prestava a metterci per aprirla è ser- vita a catapultaarlo per terra. Dolorante, ora non più solo nelle parti scottate che gli procurano continue fitte, ma anche in varie parti contuse del corpo, si avvia a raggiungere il taxi.
F -buongiorno, dovrei andare all’aereoporto, grazie-.
T -certo, salga pure-.
Fumagalli fa per sedersi sul sedile del passeggero ma lancia un urlo -aaahhhhh, cazzo che male wwuuuoohh!- Il taxista si spaventa e si catapulta fuori dall’auto -Cosa è successo?-
Si volta e scorge Fumagalli disteso per il lungo su un fianco sul sedile.
T -signore sta male?-
F – no, no nessun problema, io mi sento più sicuro se viaggio in questa posizione-
Il taxista parte sconcertato, guardando continuamente nel retrovisore temendo azioni pericolose da parte del pazzoide che ha caricato.
GLI ITALIANI SI RIVELANO A SORPRESA L’UNICA POPOLAZIONE IMMUNE DALLA PORNOGRAFIA.
Sorpresa per il risultato di una ricerca condotta dal c.n.r. con l’istat e l’università sapienza di Roma. Dagli studi condotti risulta che nessun italiano usufruisce di video, filmati, clip o altro, pornografici. Insomma la patria di Rocco Siffredi e Moana è completamente indifferente alle immagini pornografiche. A differenza delle popolazioni del resto del mondo
nessun italiano si intrufola nei siti porno, fa scorribande nei sexy shop o acquista riviste. Dai soggetti campionati risulta che il 40% schifa certe porcherie. Il 24% non capisce come certe oscenità possano interessare. Il 20% ammette di averne sentito parlare, ma che mai ha avvertito il bisogno di approfondire. Il rimante 16% non sa o non risponde.
Già da giovani gli italiani stanno alla larga dalla pornografia, affermando che quando si chiudono in bagno portano con se il sole 24 ore.
LE ONG IMPEGNATE NEL SALVATAGGIO DI PROFUGHI NEL MEDITERRANEO AVANZANO UNA PROPOSTA. Christiane F. comandante di un natante impegnato nel salvataggio di profughi e portavoce delle ONG avanza una proposta costruttiva per collocare i naufraghi, noi entusiasticamente la riportiamo. ‘Siamo perfettamente consci della saturazione dei siti dove stoccare clienti, ovvero naufraghi. Ci permettiamo quindi di avanzare questa proposta al governo italiano per ridurre le tensioni. Si estraggano a sorte dei cittadini bergamaschi e calabresi da ricollocare in Francia. Lo spocchioso governo Macron non si potrebbe più permettere di bloccarli inumanamente alla frontiera essendo comunitari. Negli spazi così liberati si collochino degli africani’. Diverse le rezioni del mondo politico. Salvini ‘ iniziamo coi calabresi e valutiamo come va’ Letta ‘ siamo attenti a tutto quel che può agevolare lo sbarco di migranti e ci riserviamo di valutare attentamente la proposta’. 5 stelle ‘proposta positiva, ma proponiamo di dare un milione di euro a ogni deportato e 4 mila euro al mese ad ogni africano collocato’. La Russa ‘ ci costa meno tempo e denaro silurare la drogata di Berlino con i suoi passeggeri prima che sbarchino’.
SIAMO I PRIMI!
Non possiamo non esaltare con immodestia un risultato che ci rende orgogliosi oltre misura. Ilbiondin è risultato il magazine più letto nei luoghi di spaccio. La sua diffusione capillare nei parchi dei tossici, negli ambienti artistici, negli studi televisivi, nei più importanti locali alla moda, tra stilisti e modelle, ecc. è un successo che nessun altro magazine può vantare. L’editore, il direttore, la redazione tutta ringraziano gli umili, ma instancabili pusher che, grazie all’accordo stilato tra ilbiondin e l’ndrangheta, hanno distribuito assieme alle dosi la nostra rivista.
